giovedì 21 ottobre 2010

Ancora Lodo Alfano

In questi giorni si sta ancora discutendo sull'approvazione definitiva del Lodo Alfano.
Ho seguito vari dibattiti in tv e i sostenitori del suddetto lodo tentano di giustificarlo dicendo che negli altri paesi democratici europei esiste una sorta di legge molto simile.
Il lodo Alfano serve a sospendere i processi in corso contro le più alte cariche dello Stato italiano (compreso il presidente del Consiglio) per tutta la durata della legislazione, in modo da permettergli di lavorare per il paese senza la scocciatura di rispondere in aula di tribunale dei propri reati.
Sono anni ormai che tentano di approvare questo lodo, come se fosse di primaria necessità per l'Italia quella di tutelare i propri governatori anziché i propri cittadini.
Inoltre dimenticano di dire che negli altri paesi europei: SE UN POLITICO E' SOTTO PROCESSO O INDAGATO NON PUO' CANDIDARSI !! Allora se ci tengono tanto, avrebbero dovuto pensare al fatto che certe persone non avrebbero dovuto essere al potere sin dal primo momento e, sempre quegli stupidi europei, se un politico in carica viene accusato di qualcosa, si dimette per affrontare il processo e poi o continua o va in carcere!

Sono anni che questo governo è al potere, quante riforme sono state fatte per la giustizia?
E' necessario tutelare chi ci governa e contemporaneamente è indagato?
Oppure è più necessario agevolare i magistrati nel loro lavoro? Mandare in galera chi se lo merita e cercare di rendere i processi più veloci? (Ma non come intendono loro...)

Anni e anni a tentare di proteggere sé stessi, continuando a farce i porci propri comodi aggirando il sistema giudiziario. Non è stato fatto niente per punire i colpevoli, ma anzi ci si è mossi parecchio per proteggerli.

PS: Giusto per informazione, negli altri paesi europei un politico al governo non può possedere i mezzi d'informazione come tv e giornali dell'intero paese. Negli altri paesi europei il conflitto di interessi esiste e non è una sorta di accusa infondata.
Negli altri paesi, come nei libri di storia, il possedere e controllare l'informazione mentre si è al governo è un principio di DITTATURA.

Giustizia precaria...

sabato 16 ottobre 2010

L'Università è per tutti?

In molti abbiamo intrapreso la carriera di studente universitario.
E accettiamo i sacrifici che tale vita impone: sopportiamo i docenti, sgobbiamo sui libri e cerchiamo di pesare il meno possibile ai nostri genitori facendo lavoretti saltuari o dando ripetizioni private.
Insomma ci arrangiamo in ogni modo e in molti non capiscono che il nostro è un vero e proprio lavoro!
L'istituzione universitaria ha però deciso che tutte queste difficoltà non sono abbastanza, quindi vai con l'aumento delle tasse e la riduzione del personale docente (ovviamente per colpa della mancanza di fondi).

Vi riporto un caso eclatante: l'università Suor Orsola Benincasa ha deciso di tagliare addirittura le lauree specialistiche! Una mia carissima amica è iscritta alla suddetta università e voleva laurearsi seguendo il percorso specialistico di Conservazione e Restauro. Questo tipo di specializzazione è stato completamente eliminato, gli esami non sono stati distribuiti in altri corsi, ma sono spariti!
Inoltre, il nuovissimo ordinamento, come è noto, fa in modo di eliminare dalla carriera degli studenti del vecchio ordinamento alcuni esami già sostenuti. Gli esami del vecchio ordinamento non hanno più corsi correlati, a chi rivolgersi quindi per sostenere un esame?
Conservazione e Restauro ovviamente non è stato completamente eliminato, è solo un nuovo percorso di laurea QUINQUENNALE al modico costo di € 5000 annuali!!
Ebbene la mia amica dovrebbe ricominciare da capo e pagare quanto richiesto, oppure scegliersi un'altra specialistica...

Non credo di aver capito una cosa fondamentale: il fatto che i ragazzi scelgano di intraprendere gli studi universitari, è un bene per lo sviluppo del nostro paese (che va incentivato e ci si deve investire)? Oppure in Italia lo studio è un lusso per pochi?

fuga dei cervelli...

Complimenti!

Ho visto una marea di link che facevano i complimenti a quel tizio serbo che ha scatenato il putiferio al Marassi, perchè "era il capo e tutti gli obbedivano"... mi sà che le persone che hanno condiviso tali link, sono le stesse che tempo fa idolatravano Corona...
Di contro, numerose persone hanno pubblicato frasi razziste nei confronti del popolo serbo... a mio modesto parere, non ha senso associare una massa di criminali ad un popolo o ad una "razza". Poi i napoletani si lamentano che all'estero li identificano come camorristi...
In conclusione, se siete razzisti tenetevi certi commenti per le feste di paese in val Padana e non pubblicatele perchè potrebbero dar fastidio a persone oneste, magari serbe, che vivono nel nostro paese.
Se invece non siete razzisti, ma vi complimentate con quel tizio, come mai non vi siete complimentati con lui quando ha quasi pianto come un bambino chiedendo scusa per quello che ha fatto? Non vi complimentate del fatto che si sia nascosto come un imbecille nel vano motore di un pulman e abbia preso 2 anni di carcere?
Beh... complimenti a voi...

ecco l'eroe